
Si, lavoro si, ma per la gloria. Devo finire i calendari per la veglia natalizia dell'Asilo.
Uff.. onore a denaro zero. D'altra parte, se è onore...
Ho finito Nessun Dove l'altro ieri.
Ottimo sotto ogni punto di vista. Insomma, Gaiman è ormai a titolo meritato il mio scrittore preferito.
Adesso mi ributto sulla biografia di Steve Jobs, anche se sto pensando quale altro libro affiancarlo.
Ho comprato settimana scorsa il secondo episodio di Una serie di sfortunati eventi di cui ho letto quasi la metà ieri notte dopo il lavoro - corto, per un publico di ragazzini, ma estremamente simpatico.
Ho sempre it da continuare - dovrei essere sul capitolo 3 ma è impegnativo - e L'acchiappasogni, di cui mi mancano 40 pagine ma mi ha annoiato così tanto che fatico anche solo a guardarlo. Pensare che mi era piaciuto moltissimo, all'inizio.
Leggendo una recensione mi è venuta voglia anche di avere tra le mani il signore delle mosche, ma direi che devo trattenermi per un pò.
L'eretico, L'occhio del golem, Il quinto giorno, I guardiani della notte (incominciato 3 volte ma ogni volta noia...) la furia dell'azteco, Il codice da Vinci (incominciato 5 volte ma ogni volta noia...)....
La lista è lunga e le giornate corte.
E un collega mi ha pure imprestato, così, tanto per, un libro appena comprato, Notizie sul giocatore Rubasov, che pare essere interessante...
Uff.. più tempo, please.
É una settimana che penso di tornare al vecchio orario, quindi riportare l'orologio indietro di un'ora.
Il mio cuccciolo si sveglierebbe alle 7:30 e non alle 6:30 e io andrei a letto prima.
Sono sicuro che avrebbe un effetto positivo sulla mia quasi-stanchezza.
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