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Facolta di scelta

La differenza tra vivere ed essere felice credo sia, al momento storico attuale, quello di riusciere a trovare il giusto compromesso tra lavoro e tempo libero.
Tempo libero inteso come tempo investito in accrescimento culturale come spirituale, in elevare il proprio livello di interazione famigliare, in riscoprire la meraviglia.
Di sicuro non stare davanti alla televisione o uscire a bere e discutere di temi meravigliosamente inutili.

Fra due settimane devo tenere lezione da solo all'università.
Mi preme riuscire a trasmettere ai ragazzi che il loro scopo dovrebbe essere quello di apprendere in funzione di un importante e unico obiettivo: fare una delle cose in cui ci si diverte, diciamo, all'ottante per cento e poterci in poche ore quotidiane guadagnare un'interessante quantità di euro.
Questo non vuole essere un indirizzamento di etica rivolta al materiale, ma un concetto di ricerca di una vita non oppressa da ritmi frenetici e in cui ci sia libera possibilità di scelta - leggi: imparo, sviluppo, scelgo IO.

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