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Natale

Seppur il consumismo sia un tema su cui rifletto sempre più spesso, sono felice dei regali di quest'anno. Anzi, stra-felice.
Quello più grosso è stata una fantastica spalliera (finalmente montata). Ora non ho più scuse per non allenare le mie braccia, anche quando non posso uscire.
Mi sono auto regalato (un sogno da sempre..) IL libro sul design dei giochi della capcom. Da mega men, a strider, a Breath of fire, a RE, passando per SF2 e powerstone e così via.. DELIZIOSO.
Poi 3 giochi della bit generation per il mio AGB micro (presto una rapida recensione). Insieme a questi anche uno splendido volume sul making of di okami. Stra bello.
Un mio Carissimo amico si è presentato a sorpresa con un bel (mini) hard disk esterno da 120 giga, da infilare in borse. Si è rilevato più utile del previsto, tra casa e ufficio.

Ma la cosa che ancora oggi mi riempe più di gioia è stato vedere le reazioni del mio cucciolo, felice, davanti a milioni (è proprio il caso di dirlo) di regali.
I suoi commenti, ormai consapevole e indipendente, sono stati così deliziosi, specie con il didò.
Con tutta la preparazione per l'arrivo di babbo natale (biscotti e latte, e la consegna della lettera) mi sono divertito un mondo.

Ma come è andata quest'anno?
Bene, ho scoperto il parkour e ho fatto progressi, ho migliorato le mie conoscenze in AS2, ho lavorato per l'università (facendo secondo me la differenza), ho messo i cancelli (motorizzati) a casa e le tende.
Sono più sano e forte dello scorso anno. Sono venuto in contatto con la nuova medicina germanica.
Ho conosciuto un po' di gente nuova, anche se non curo moltissimo i rapporti.
Il rapporto con fratello e morosa, ora vicini, si è felicemente infittito, e ho insegnato alla mia bambina ad andare in bicicletta senza ruotine. Inoltre l'abbiamo iscritta a un corso di ginnastica che, a quanto pare, le piace moltissimo.
Qualche lavoretto serale ha dato i suoi frutti..
E, in generale, mi sento più maturo e consapevole.

Ma ci sono anche i punti dolenti:
Ho letto poco (diciamo non molto).
Sono più nervoso e impaziente. E criticone.
Ho disegnato davvero poco. Anzi, non ricordo neppure quando è stata l'ultima volta che ho preso seriamente in mano la matita.
Uhm, i miei progetti da fumettista, li sento sfumare...
E se ho disegnato poco, ancor peggio lo scrivere. I miei malloppi sono rimasi lì, a ingrigire i blocchi del mio hard disk.
Non ho imparato nulla di davvero nuovo da mettere nel mio bagaglio culturale.
Devo preparare una lista di buoni propositi, e ho incominciato inserendo la lista dei libri da leggere per il 2008, qui, a lato.

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