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Guidare, oh oh

Mi capita di riflettere.
Spesso, in macchina. E lì vedo e conto quelli che, come me, guidano le proprie vetture.
Conto che non c'è (quasi) nessuno (me compreso) accompagnato da altri, conto quanti mi sembrano nascondersi dietro questi enormi occhialoni da sole e, soprattutto, NON ne conto uno che sorrida. Sembrano tutti scontenti.
Meta = dolore?

Insomma, non pretendo che siano tutti allegri e pulsanti di gioia ma mi sembra di stare in un lago di pesci che sguizzano infelici.
Che sia il giudare? Possibile che sia solo il traffico?
E possibile che nessuno si accorga del proprio stato emotivo e non reagisca?
Ma lo noto solo io?

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La fine dell'inizio....

Ho dato le mie dimissioni al lavoro per giusta causa, ritardo nei pagamenti (quasi due mesi). Ho ricevuto lo stipendio di settembre solo martedì scorso. Che VERGOGNA . Mi sono rotto di essere preso in giro, di false promesse, di inseguire telefonicamente l'amministratore per discutere sul come tirare fuori dai casini la SUA azienda. Questo scarso interesse mi fa capire che non gliene frega proprio niente - quindi perchè dovrei interessarmene io? Mi sono rotto di salvare il culo agli altri, di dover riparare agli errori di un project manager incapace e super pagato che, dopo mesi di date non rispettate sulla chiusura del progetto, scappa con la scusa di averne le scatole piene di "questa situazione". Beh, ora vedremo cosa farà l'Azienda senza nessuno che gli finisca il progetto. L'avevo avvertito. Uomo avvisato...

Questa volta NON è passato un anno...

 ...dall'ultimo post anche se il blog mi pare morto, più che altro perché non mi va di scrivere (roba davvero troppo personale) e uso più che altro l'app JOURNEY (per questo, anche se non sempre). Devo dire che questi ultimi 2 anni no sono stati il top e il 2016, con papà in ospedale, abbastanza uno schifo. E alla depressione si aggiunge il procrastinare, la pochissima voglia di fare (a casa), l'odio per il lavoro e, forse, la vita. Chissà come andrà a finire ma per ora non sono proprio sui binari giusti. Devo però ammettere che scrivere, e scrivere anche qui, mi piace sempre molto, molto di più se lo faccio dalla tastiera e non da una virtuale. Un po' come il disegnare, che mi piace sempre e mi da sempre molta gioia. Mi metto su un tè e poi vediamo che fare stanotte. 

Un po' di nuovo cinema, ma senza paradiso..

Ebbene si, avevo scritto che volevo buttar giù due righe sulle mie ultime esperienze cinematografiche e quindi riprendo il ciclo del mio blogghino proprio da questo. Ho visto due film al cinema, più o meno recentemente.. Iron man , che ho gradito davvero molto. Leggero, spassoso, ben fatto, con ottima CG, un finale non eccelso, eppure a mio avviso, probabilmente assieme a Batman Begins e ai primi due Spiderman, uno dei film di supereroi più autentici che abbiano mai fatto. Mercoledì scorso ci siamo presi il privilegio di andare a vedere l'ultimo di Night Shyamalan, E venne il giorno . Primo, io adoro mr Shyamalan , e gli ho "perdonato" Lady in the water (più che altro per le creature... il resto proprio no..), sperando si rifacesse.. Ho tutti i dvd e, per chiudere il cerchio, ho visto ben 3 volte al cinema Signs. .. Ma con questo "E venne", l'unica cosa che mi è venuta su, era la cena.. ..ah, e di il desiderio di scrivergli una mail con un bel "Ora bas